La dipendenza è una malattia cronica del sistema nervoso centrale, caratterizzata da periodi di remissione (astinenza) e recidive. Comporta un complesso insieme di fenomeni fisiologici, comportamentali e cognitivi, in cui i comportamenti legati all’assunzione di sostanze psicoattive diventano predominanti, oscurando altri comportamenti che in precedenza erano tipici dell’individuo. La dipendenza da sostanze include un insieme specifico di sintomi e comportamenti, spinti da un desiderio irresistibile di consumare sostanze psicoattive (craving psicologico). La dipendenza rappresenta il superamento di una linea sottile e sfuggente tra desiderio volontario e compulsione, che interrompe completamente il controllo di sé. Questa linea viene attraversata una sola volta, ma in modo irreversibile, e anche in astinenza, una persona dipendente rimane tale per tutta la vita.
La dipendenza provoca numerosi danni, tra cui:
- Fisici
- Psicologici
- Sociali
Il trattamento sostitutivo prevede l’uso, all’interno di un programma di trattamento della dipendenza, di prodotti medicinali o stupefacenti con un effetto agonista sul recettore oppioide, noti come “farmaci sostitutivi”.
Gli obiettivi del trattamento sostitutivo sono:
- Migliorare lo stato fisico e mentale
- Riabilitare le persone dipendenti
- Limitare la diffusione dell’HIV e di altre infezioni
Poiché la dipendenza spesso porta a conseguenze sanitarie pericolose per la vita, le persone con dipendenza dovrebbero cercare un trattamento.
Gli approcci moderni al trattamento della dipendenza includono:
- Programmi “drug-free” – mirano a interrompere l’assunzione di sostanze psicoattive e a reintegrarsi nelle norme culturali accettate. Il metodo di trattamento principale è l’intervento psicoterapeutico, senza trattamento farmacologico della dipendenza. Questo trattamento può essere effettuato in centri residenziali, centri diurni o ambulatoriali.
- Trattamento farmacologico svolto come programmi sostitutivi – implica l’uso a lungo termine di farmaci sostitutivi (levometadone, metadone e buprenorfina) in programmi medici supervisionati. Questo approccio si concentra sul miglioramento della salute del paziente, sulla riduzione dell’assunzione di sostanze e sulla prevenzione della diffusione di malattie infettive. Spesso, è l’unico modo per i pazienti dipendenti di mantenere l’astinenza.
Molteni Farmaceutici Polska è stata pioniera nell’introduzione di farmaci per la terapia sostitutiva in Polonia. Oggi, Molteni rimane l’unico fornitore di un portafoglio completo di farmaci per la terapia sostitutiva: levometadone, metadone e buprenorfina, adattati alle esigenze e al livello di dipendenza del paziente. Inoltre, Molteni supporta i centri di sostituzione con sistemi elettronici di distribuzione dei farmaci, garantendo una supervisione completa sui farmaci oppioidi utilizzati durante il trattamento e aumentando la sicurezza della terapia.